Il New England, quella porzione di costa est degli Stati Uniti composta da Maine, Vermont, New Hampshire, Massachusetts, Connecticut e Rhode Island, è una meta eccezionale per le famiglie: grazie a una natura strepitosa, parchi immensi, infinite e svariate attività da fare all’aperto, playground a tema ovunque e moltissime attrazioni dedicate ai più piccoli, le famiglie potranno sempre trovare località adatte a tutte le età.
Avvistare le balene, scoprire le fattorie didattiche, correre sulle spiagge battute dai venti, camminare sui sentieri dei monti Appalachi: queste sono solo alcune delle cose da fare con i bambini nel New England. Se poi avete la fortuna di viaggiare nel periodo autunnale, allora potrete godere di un’atmosfera davvero eccezionale: il fascino del New England raggiunge l’apice con il foliage, la colorazione delle foglie che incendia i boschi, le feste dedicate all’autunno e ai suoi frutti, per non parlare di Halloween, delle mille case stregate e i festival delle zucche intagliate.
Non perdete l’occasione per intraprendere con i vostri bambini un percorso di preparazione al viaggio. Man mano che crescono i bambini iniziano a mostrare e a rivendicare i propri gusti e i loro interessi. Sfruttare questo loro coinvolgimento è una risorsa preziosa, che si rivelerà strategica durante lo svolgimento della vacanza.
Sì, perché bambini consapevoli e felici saranno anche piacevoli compagni di viaggio: più siamo in grado di saperli coinvolgere, di stimolare la loro curiosità e interesse e più durante la vacanza non si annoieranno, sapranno apprezzare quello che vedono e saranno loro stessi a trainare la famiglia con entusiasmo ed energia. Solo in questo modo il viaggio diventerà fonte di divertimento e di crescita personale.
Prima della partenza
A differenza di altri viaggi molto impegnativi e faticosi, ricordo il nostro viaggio nel New England come abbastanza cadenzato e mai stressante. I ritmi non sono frenetici, anche perché le distanze sono relativamente contenute nei trasferimenti.
Ci sono anche moltissime attività da fare con i bambini, che non si annoieranno di certo e troveranno sempre qualcosa di loro gradimento. Un lavoro di preparazione a monte, però, è sempre utile per coinvolgerli, appassionarli e fissare nella mente i ricordi.
Libri ambientati nel New England:
Piccole donne e Capitani Coraggiosi
Noi adoriamo leggere e attraverso i libri passa gran parte della preparazione a un viaggio. Ovviamente questo lavoro è molto utile dai 4 anni in su, quando i bambini avranno acquisito un bagaglio di minime conoscenze e sviluppato la capacità di associare e ricordare con chiarezza.
Piccole donne, il romanzo più famoso di Louisa May Alcott è ambientato a Concord, in Massachusetts. Se i vostri figli sono appassionati di questi romanzi di formazione, allora potrebbe essere interessante visitare la Orchard House, la dimora degli Alcott tra il 1858 e il 1877. Proprio qui la scrittrice ha scritto e ambientato Piccole donne.
Per i ragazzini più grandi, diventerà indimenticabile il pittoresco porto di Gloucester che fornì spunto a Rudyard Kipling per i suoi Capitani coraggiosi.
I libri di Eric Carle
Non molti sanno che il New England è anche la patria dei libri di Eric Carle, conosciuto in tutto il mondo per gli oltre 60 libri della sua carriera. I più famosi? Il piccolo bruco mai sazio, Papà mi prendi la luca per favore?, Ti voglio bene mamma!
Ad Amherst si trova The Eric Carle Museum, un meraviglioso museo dedicato al mondo dell’illustrazione per l’infanzia, nato per ispirare l’amore per l’arte e la lettura attraverso i libri illustrati.
I libri del Dr. Seuss
Un altro favoloso autore per bambini, squisitamente americano, viene dal New England: il mitico Dr. Seuss, pseudonimo di Theodor Seuss Geisel, è nato a Springfield e la sua città gli ha dedicato un museo, il The Amazing World of Dr. Seuss Museum . La lettura de Il gatto con il cappello, Prosciutto e uova verdi, il Grinch e le altre opere divertenti, è un ottimo modo per prepararsi a questo viaggio!
Libri sulle balene per bimbi più piccoli
Una delle attività più belle da sperimentare nel New England è l’avvistamento delle balene. Da giugno a novembre questi grandi cetacei si possono ammirare lungo tutta la costa del Maine e nel golfo del Massachusetts, che si estende da Gloucester a ProvinceTown (Cape Cod): questa zona infatti garantisce la maggior percentuale di riuscita, in quanto le acque poco profonde e ricche di plankton, richiamano questi giganteschi mammiferi che vi stazionano in branco per diverso tempo.
L’esperienza è incredibile e più i vostri bambini saranno grandi e più potranno apprezzarla e ricordarla nel tempo: è qualcosa di davvero emozionante. Ammirarle da vicino è un ottimo modo per imparare la migrazione e la vita delle balene.
Tra gli albi illustrati che parlano di questi grandi cetacei, il primo che vi consigliamo è Piccola Balena, Orecchio Acerbo Editore. Questo albo delicato e dolcissimo racconta proprio il difficile e impervio viaggio di migrazione che ogni anno i cuccioli e le loro mamme intraprendono dai mari caldi tropicali, per ricongiungersi con il branco nelle zone artiche e del grande Nord. Un racconto che noi amiamo moltissimo per la sua delicatezza dei testi e la poesia delle immagini
I due albi di Benji Davies, di Giralangolo Editore, parlano di amicizia, di famiglia, di solitudine e di gratitudine. La balena della tempesta, il primo libro racconta l’incontro tra un bimbo solitario e curioso e una piccola balena che si è smarrita.
Nel secondo racconto il ritorno della balena diventa il momento chiave del libro, arrivando in aiuto del piccolo protagonista della storia. In entrambi l’ambientazione è quella solitaria e marinara delle comunità isolate del Nord
Libri sulle balene per bimbi più grandi
I bambini più grandi potranno invece allenare la fantasia con Il canto della balena, Sinnos Editore. Mari freddi, luci misteriose e le vie segrete dell’amicizia. Lilja vive in un faro nel profondo nord. Un giorno suo padre, che esplora i mari con il suo sottomarino giallo, torna a casa raccontando di una balena gigantesca della quale ha registrato il misterioso canto, ma che sembra essere invisibile. Lilja non sa ancora come fare, ma sa che deve assolutamente riuscire a mettersi in contatto con la balena introvabile. Un bellissimo libro edito da Sinnos Editore!
Delicato e sognatore Il cacciatore e la balena, Logos Edizioni. E’ sicuramente un omaggio a Moby Dick, in cui si coglie l’aspetto più intimo della relazione fra uomo e balena: il rispetto per l’immensità della natura ed la sua bellezza, di fronte alla quale l’uomo può solo mettersi a pensare, a porsi delle domande. E’ una storia di una profondità e dolcezza infinita: l’uomo non sarà capace di affondare l’arpione, davanti alla potenza e alla bellezza della balena, che attraverso il suo corpo pieno di segni e di cicatrici, racconta la sua storia.
Il New England, Cape Cod, Massachussets e l’isola di Nantucket sono le ambientazioni di Moby Dick, un grande classico della letteratura americana. Il capolavoro di Melville narra le avventure del capitano Achab, che insegue senza tregua Moby Dick, la grande balena bianca che ha lasciato dietro di sé un’interminabile scia di imbarcazioni distrutte e di marinai morti. I pochi superstiti che l’hanno incontrata parlano di un mostro terrificante, dall’intelligenza diabolica e dalla ferocia senza pari.
Il capitano Achab arriva a mettere in gioco la sua stessa vita pur di sconfiggerla, non solo perché la balena, in uno scontro precedente, lo ha privato di una gamba, ma soprattutto perché essa rappresenta per lui il male assoluto, con cui è imprescindibile ingaggiare un combattimento all’ultimo sangue. La lotta sarà titanica, cruenta e definitiva.
Un capolavoro che riesce a condensare tutto il fascino dell’epoca del balenieri del New England e della rocambolesca vita di mare.
Libri sul foliage e sull’autunno
Se avete la fortuna di visitare il New England in autunno, potreste cogliere l’occasione per spiegare ai vostri bambini il meraviglioso fenomeno della colorazione delle foglie, il foliage.
In questo modo saranno ancora più invogliati a scoprirne tutti i favolosi colori di questa incredibile natura. Potete partire con Il domatore di foglie, passando per Il ladro di foglie, o L’autunno della piccola oca, in cui si parla proprio del cambiamento incredibile di colori e delle stagioni.
Film e cartoni per i più piccoli
I film e i cartoni animati sono la forma più divertente e immediata per associare a un posto nozioni e concetti. Vediamo insieme cosa ho scovato per voi!
Tacchini in fuga è assolutamente spassoso ed è perfetto se, nel vostro itinerario nel New England, avete inserito Plymouth, il primo insediamento dei colori americani e la Mayflower, la nave con cui i padri pellegrini sono approdati nel nuovo continente.
Due tacchini si alleano per cambiare una delle tradizioni più radicate nella cultura americana: la festa del Ringraziamento. Grazie a una macchina del tempo, torneranno indietro proprio a Plymouth, al primo Ringraziamento della storia americana.
Curioso come George è uno dei cartoni più amati dai bambini di tutto il mondo. Con il suo stile accattivante ed immediato, insegna ai piccoli moltissime cose sulla vita quotidiana.
Curioso come George Halloween, Una puntata lunga della serie è interamente dedicata alle tradizioni di Halloween americane: i festival di paese, le decorazioni, le gare delle zucche giganti e dei costumi terrificanti e, ovviamente, la leggenda di Senza Testa. Rivisitata in una forma adatta ai bambini, la storia riprende il mito del Cavaliere senza testa, un personaggio immaginario del racconto La leggenda di Sleepy Hollow dello scrittore statunitense Washington Irving, trasformatasi in una famosa leggenda del folclore statunitense.
Sempre a tema Halloween, il film Casper, ambientato in un maniero sulle scogliere a Friendship, nel Maine. Il film racconta l’amicizia fra la figlia del nuovo proprietario del castello e il piccolo fantasma che abita il maniero.
Film e cartoni per i più grandi
Gli adolescenti conosceranno sicuramente questa serie cult ambientata a Stars Hollow, una città immaginaria situata nello stato statunitense del Connecticut. Qui si svolgono le vicende di madre e figlia, alle prese con i piccoli e grandi drammi della vita e della crescita.
Per cercare di coinvolgere i ragazzini nel vostro viaggio, potrebbe essere utile inserire nel vostro itinerario i luoghi che hanno ispirato il film come l’Università di Yale e Harvard, le pittoresche cittadine di Washington, New Milford, Litchfield e Kent, tutte in Connecticut.
Salem, la città delle streghe, è una delle cittadine più famose del Maine. Per appassionarsi al clima misterioso della città, non c’è modo migliore che guardarsi il film Disney, Hocus Pocus, ambientato proprio nella stupenda città di Salem.
Come già per il discorso dei libri, anche i numerosi film su Piccole donne possono essere un ottimo modo per avvicinarsi alle atmosfere e ai luoghi del New England. Spesso ci si innamora di un luogo proprio attraverso una scena o le pagine di un libro
In valigia
Un viaggio nel New England è un bel mix di vaste zone naturali, paesaggi collinari, città e coste frastagliate. Occorre partire ben equipaggiati in tutte le stagioni. Infatti le temperature possono restare fresche anche in estate. Indispensabile quindi portarsi dietro una giacca a vento (soprattutto se si vuole andare a vedere le balene), sciarpa, cappello e scarpe comode, se si intende fare delle belle passeggiate nella natura.
Vestirsi a tema
Se avete come noi la fortuna di viaggiare in autunno, potrebbe essere carino, soprattutto in virtù delle fotografie, prediligere un abbigliamento con colori caldi e autunnali, sulle tonalità del rosso, del giallo e dell’arancione.
Oppure mettere in valigia capi a tema adventure, hiking, forest e campgrounds, che vanno molto di moda negli ultimi anni: molti marchi di abbigliamento per bambini puntano molto su questi temi.
In viaggio
Viaggiare con i bambini è una passeggiata? A guardare certi profili di famiglie in viaggio, sembrerebbe di si. Ma vi assicuro, che non è affatto rilassante andare in giro per il mondo con i bambini. Devi avere mille occhi, non ti puoi rilassare davanti a un tramonto, devi partire con borse e zainetti stracolmi di cose che ti possono servire, devi sedare capricci e riempire le attese.
Ma se si parte armati di tanto entusiasmo e ben equipaggiati, la fatica verrà ampiamente ricompensata dalla bellezza del viaggio e dal vedere crescere i bambini a contatto con il mondo e la sua diversità. Tutto si supera trovando le giuste strategie, che ovviamente sono diverse per ognuno di noi.
Noi non amiamo tablet e cellulari. Il mondo è talmente bello e ricco di attrattive, che non avrebbe senso spararsi 10 ore di aereo e 2000 km di on the road, per mettere nostro figlio davanti a uno schermo. Così abbiamo sempre creduto nel valore educativo del provare, sperimentare e intrattenere, anche a costo di un carico maggiore di fatica. Ricordo benissimo la mia serata, in un irish pub di Boston: invece di rilassarmi davanti a una pinta, giocavo a prendere il thè con un set di tazzine, piattini e anche una caffettiera giocattolo!
Inoltre un viaggio nel New England con bambini è ricchissimo di attività da fare insieme e all’aria aperta: dalla raccolta di mele, zucche e mirtilli, alle fattorie didattiche, dai musei sui pirati, sulle navi e sui padri fondatori ai musei a cielo aperto e ai treni storici.
Busy Bag
Lo strumento migliore per intrattenere i bambini durante il viaggio è la Busy Bag, ovvero un piccolo bagaglio a loro dedicato, ad esempio uno zainetto, in cui mettere una serie di giochi, giochi, strumenti di svago, attività poco ingombranti e al tempo stesso impegnative, da proporre al bambino nei diversi momenti critici.
Non esiste una Busy Bag uguale per tutti: cambia soprattutto in base all’età del bambino, ai suoi interessi, al tipo di viaggio che si sta per intraprendere. Diciamo che la Busy Bag cresce insieme al bambino e diventa ogni volta diversa per rispondere alle esigenze che sono via via cambiate. Per noi è sempre stata la salvezza: in aereo, in aeroporto, al ristorante e in tutte quelle situazioni in cui il bambino non sa cosa fare e si annoia.
Junior Ranger Program
Anche se nel New England c’è solamente un parco nazionale, l‘Acadia National Park, vi consiglio vivamente di far entrare i vostri bambini nel meraviglioso mondo dei Junior Ranger. In America i National Parks sono gestiti e organizzati dai Ranger che curano moltissimo il rapporto con i giovani visitatori dei parchi: trasmettere la cura, il rispetto e l’attenzione verso la natura è fondamentale per crescere nuove generazioni di adulti rispettosi e responsabili.
Ogni parco mette quindi a disposizione il programma Junior Ranger: tante attività in loco organizzate dai ranger e la possibilità di diventare “simbolicamente” uno di loro, completando e consegnando dei libri attività sul parco che si sta visitando. Alla fine si riceve direttamente dai ranger il distintivo del parco, con tanto di giuramento: un’esperienza incredibilmente favolosa!
Inoltre, non solamente i National Parks attivano i programmi Junior: gli state park, i forest park e i provincial parks spesso organizzano attività dedicate ai più piccoli, forniscono activity books, richiedono il completamento di piccoli questionari per poi ricevere badge o piccoli distintivi.
Diario o taccuino di viaggio
Un’idea perfetta per i più grandicelli, in età scolare, è quella di creare in viaggio una sorta di diario, in cui, giorno per giorno, il bambino può annotare i luoghi visitati, le cose più belle che ha fatto, le attività che gli sono piaciute di più.
Il tutto corredato da biglietti incollati, disegni e mappe: una strategia perfetta per tenerli occupati diverso tempo!
Rientro a casa
Viaggiare è un’attività stupenda da fare con la propria famiglia ma è altrettanto importante, una volta tornati a casa, mantenere vivo e fresco il ricordo del posto visitato.
Solo così i ricordi e le conoscenze acquisite potranno cementificarsi nella mente dei bambini.
Fotolibri
Purtroppo da quando il digitale ha permeato ogni aspetto della nostra vita, si tende a fotografare moltissimo ma a stampare in proporzione davvero poco.
Le fotografie sul pc si riguardano con molta meno voglia ed entusiasmo: decisamente più indicate le fotografie stampate o i fotolibri, che permettono ai bambini una fruizione immediata dei ricordi di viaggio.
Erbario
Se avete avuto la fortuna di visitare il New England in autunno, vi regalo una dritta: raccogliete molte foglie di dimensioni, alberi, forme e colori differenti.
Una volta tornati a casa potrete realizzare il vostro erbario a tema New England: il vecchio metodo delle nonne è quello di mettere le foglie a seccare in mezzo a volumi pesanti, ma esistono anche erbari realizzati ad hoc come quello della talentuosa designer ViolinoViola!
Una volta seccate le foglie potranno essere incollate in un bel quaderno, scrivendo dove sono state raccolte, disegnando magari un mappa dei luoghi oppure usarle per creare disegni originali.